Per molto tempo i movimenti esoterici sono stati apertamente discriminatori, la Wicca non è stata esente da certi comportamenti: un’iniziata della tradizione gardneriana ci spiega come le cose stanno cambiando e come questo cambiamento possa essere promosso.

Molte persone sembrano avere l’idea che inclusivo significhi: “Ho alcune persone gay nella mia congrega”. Questo dà certamente un senso di accoglienza – ma è davvero inclusivo? Penso che esista uno spettro di inclusività – così una congrega potrebbe raggiungere il risultato del 100% e un’altra dell’80% – ma penso anche che dobbiamo accettare che persone diverse avranno idee e priorità differenti. Tuttavia, si eviterebbero un sacco di cuori infranti da tutte le parti, se la gente dichiarasse in anticipo quanto inclusiva sia la loro congrega in realtà.

Wicca Inclusiva (design by Yvonne Aburrow)

Una congrega inclusiva si ritrova in alcune o in tutte le seguenti caselle:

□ Comprende che la diversità ha un posto nella celebrazione, nella teologia e nella cosmologia.

□ Capisce che l’identità di genere, l’espressione di genere, il genere assegnato alla nascita, e le caratteristiche biologiche sono distinte (quando dico distinti, voglio dire notevolmente differenti, ma embricate e con i confini sfocati).

□ Capisce che si può generare energia attraverso la polarità (la tensione degli opposti), la risonanza (due persone simili), o la sinergia (che unisce le energie di tutto il gruppo).

□ Capisce che la polarità può essere costituita da due o più persone di qualsiasi genere e orientamento sessuale, e da due o più persone dello stesso sesso, e che la polarità esiste in uno spettro in cui la persona A può essere yang in relazione alla persona B, ma yin in relazione alla persona C.

□ Comprende che può generare la polarità qualsiasi coppia di qualità opposte (ad esempio persone mattiniere e persone notturne, persone amanti dei gatti e amanti dei cani, bevitori di tè e bevitori di caffè, segni d’aria e segni di terra, segni di fuoco e segni d’acqua).

□ Capisce che la fertilità non è strettamente biologica e può riferirsi alla creatività (e che non ha bisogno di un corpo maschile e un corpo femminile per la produzione di fertilità a livello simbolico – per esempio nella benedizione del raccolto).

□ Permette l’invocazione di divinità di qualsiasi genere su qualsiasi genere di essere umano da parte di un’invocatore di qualsiasi genere.

□ Permette la fluidità di genere nei ruoli rituali e non insiste che le persone in cerchio si alternino ragazzo / ragazza / ragazzo / ragazza.

□ Fa la libagione con riferimento alll’amante e all’amato/a, o utilizzando due coppe, o con la comprensione che tutti contengono sia energie ‘maschili’ che ‘femminili’, o qualche altra variazione inclusiva, e che può essere fatta da due persone di qualsiasi genere .

□ Ospita la diversità (ad esempio le neurodiversità come la dislessia, i mancini, l’afantasia) e le disabilità. Un passo avanti per abbracciare il modello sociale della disabilità.

□ E’ aperto ad altre culture ed etnie e non insiste su una base genetica per la cultura (ad esempio, chiunque può adorare gli dei da qualsiasi cultura provenga). Un passo avanti nel diventare consapevoli del concetto di razzismo sistemico.

□ Cerca di evitare l’appropriazione culturale.

□ E’ conciliante verso i comportamenti sessuali non convenzionali (BDSM), verso la poligamia e verso la monogamia.

□ Promuove la cultura del consenso.

□ Accoglie favorevolmente i membri di tutte le età (maggiorenni) e accoglie le esigenze dei membri più anziani.

□ Non esclude automaticamente le persone con problemi di salute mentale.

□ Ospita diverse prospettive teologiche (animismo, l’ateismo, panteismo, politeismo, duoteismo, ecc).

Ha un approccio positivo alla dimensione corporea: non consente che il grasso o il corpo siano una vergogna.

□ È pronto a ospitare i membri della congrega che sono meno abbienti (non organizzando attività sociali costose, o dando una lista di letture massiccia e costosa, per esempio).

□ Non insiste sul fatto che i suoi membri raggiungano un particolare livello di istruzione o di appartenenza ad una classe socio-economica.

□ Ascolta le opinioni di tutti i membri.

□ Valuta i contributi e le idee di tutti i membri.

Riepilogo

La Wicca inclusiva è di essere comprensivo verso tutti.

Non c’è una gara a chi è più oppresso, e non vi è nessuna fila per la liberazione. Possiamo lavorare su piccoli problemi e grandi problemi, allo stesso tempo – non sto suggerendo che tutte le categorie citate nella lista ricevano lo stesso grado di oppressione nella società – sono inclusi nella lista, perché a un certo punto, sono stati esclusi da alcuni circoli Wiccan per qualche motivo.

Inoltre, vorrei ricordare che la Wicca inclusiva non è una tradizione nuova o separata; si tratta di una tendenza all’interno di tradizioni Wiccan già esistenti. (Anche se solo per confondere le cose, in Australia, c’è in realtà è una tradizione chiamata ‘Inclusive Wicca’, che è estraneo alla tendenza inclusiva. Anche se può avere obiettivi simili. )

Grazie a Alder Lyncurium, Anna Hammarlund, Anya leggere, Brian Paisley, Francois Schaut, Lirilin Lee, Susan Harper, per suggerimenti e commenti sulla prima bozza di questo.

Per saperne di più vai sul sito dell’ Inclusive Wicca.

(Originariamente pubblicato per Dowsing for Divinity)

Yvonne Aburrow

Yvonne Aburrow è pagana dal 1985 e wiccan dal 1991. Ha un Master in Religioni contemporanee e spiritualità alla Bath Spa University, e vive e lavora a Oxford, UK. Il suo libro più recente è ” All Acts of Love and Pleasure: inclusive Wicca”. Ha anche scritto quattro libri sulla mitologia e il folklore di alberi, uccelli e animali, e due antologie di poesia. Lei è una genderqueer, bisessuale, ed è stata una femminista verde anarcosocialista di sinistra per gli ultimi trent’anni.

Traduzione di Davide Marrè